domenica 11 novembre 2012

Gothian. Capitolo 120. La morte di Masrek



Ellis non riusciva nemmeno a piangere: le succedeva sempre così nei momenti di maggior dolore. La sofferenza era tale da congelarle le lacrime.
Accadde così anche vent'anni fa, quando lo credetti morto... qualcosa morì anche dentro di me.
L'idea di dover affrontare di nuovo quel dolore le risultava inaccettabile.
Amore mio, debbo riperderti e non posso...
Masrek faticava a tenere aperti gli occhi, e il suo respiro era affannoso.
<<Ellis... riconosco il tuo volto... ma la vista mi si oscura....>>
Lei gli strinse forte le mani, e avvicinò il suo viso al suo.
Si ricordò di quando, vent'anni prima, lui era partito per la guerra, con suo padre.
Gli avevo chiesto anche allora di non lasciarmi... "Prometti che non mi abbandonerai! Prometti Masrek!" , ma non aveva più fatto ritorno. Era stata lei a ritrovarlo.
E il tempo concesso poi al loro amore era stato così poco.
<<Non lasciarmi di nuovo, non abbandonarmi ancora... promettilo! Prometti, Masrek!>>
Lui si schiarì la voce:
<<Mia adorata... lo vedi... il mio corpo è spezzato... è tempo che il mio spirito vada a raggiungere quello dei miei padri, alla cui presenza, finalmente, non dovrò più vergognarmi...>>
Ellis sospirò:
<<Tu sei sempre stato migliore di tutti loro messi insieme! Nostra madre aveva ragione...>>
Lui le sorrise:
<<No... si sbagliava... la migliore dei due eri tu... tu sei sempre stata la più forte...>>
Lei cercò di richiamare a sé quella forza.
Poi vide arrivare Elner e Marvin.



I due fratelli non si guardavano nemmeno in faccia, e non si erano detti una sola parola.
E' il loro primo incontro, e avviene nella peggiore delle circostanze.
Ellis abbracciò il figlio e strinse la mano a Marvin.
<<Masrek, ecco i tuoi figli, per la prima volta insieme, e in pace>>



<<Figli miei... la mia giornata è giunta a sera... in ultimo, vi chiedo perdono... non sono stato un buon padre... no, non interrompetemi... è tardi... promettetemi di non farvi la guerra...>>
Marvin annuì:
<<Sulla mia stessa vita, padre, io giuro che, per quanto mi sarà possibile, sarò un buon fratello per Elner>> e gli tese la mano.
Quest'ultimo esitò, e, poco convinto, la strinse debolmente:
<<Prego alla tua presenza che sia così>>
Una frase ambigua, con cui Elner subordinava la propria lealtà al comportamento di Marvin.
Ellis lo capì.
Elner accetterà Marvin solo se lui rinuncerà ai suoi legittimi diritti sul trono imperiale.
Masrek pareva soddisfatto.
Almeno li ha visti stringersi la mano.
Marvin teneva stretta la mano destra del padre, e gli rivolgeva parole di affetto.
Masrek gli sussurrò:
<<Se riuscirai a rivedere tua madre, chiedile di perdonarmi, e dille che mi ha donato la cosa più bella della mia vita, che sei tu>>
Elner invece se ne stava in disparte, ed Ellis ne capiva bene la ragione.
Sente di essere il figlio illegittimo, il figlio della colpa, il figlio del peccato... 
Ellis non poté fare a meno di ricordare che Masrek avrebbe preferito che quel figlio non fosse mai nato, e che la ragione della sua fuga, vent'anni prima, era stata proprio il voler evitare lo scandalo del frutto di un incesto.
Ma ora ti vuole bene, Elner... credimi... 
Avrebbe voluto che ci fosse il tempo per dimostrarglielo.
Elner, perdonalo... fallo fin che sei in tempo!
Marvin fece cenno a lei e ad Elner di avvicinarsi, perché ormai le condizioni di Masrek stavano precipitando.
Ellis allora accarezzò i capelli del suo amato:
<<Masrek, io vivrò il resto dei miei giorni nel ricordo del nostro amore, con la certezza che ci rincontreremo nelle prossime vite, per sempre, perché tu sei l'altra parte di me, e le nostre anime continueranno a ricercarsi per l'eternità>>



Lui le sorrise, ed i suoi occhi fissarono quelli di lei, perché l'ultima cosa che voleva vedere nella vita era il volto dell'amore.
Dietro di lei, Marvin si asciugava lacrime di commozione. Elner si chinò verso il padre, e gli baciò la fronte.
Ellis approvò.
So quanto ti è costato, figlio mio... spero non sia solo un gesto di apparenza...
Il respiro di Masrek si fece sempre più roco e affannoso.
Con voce debolissima, rivolgendosi sia a lei che ai figli, pronunciò le sue ultime parole:
<<Perdono tutti e a tutti chiedo perdono>>
Ellis non seppe mai quale fu esattamente il momento del trapasso.
Dopo un tempo indefinibile, la fissità degli occhi di Masrek divenne quella della morte.
Lei gli passò dolcemente la mano sulle palpebre.
Arrivederci mio adorato... dormi sereno nella notte... non tarderò molto a seguirti giù nell'avello, sotto la volta nera dell'Escorial... come mi fu predetto... incontrerò il mio destino a Gothian!

8 commenti:

  1. ................no! Beh rianimalo con il defibrillatore perchè non può morire!
    Sigh...
    Don't Call Me Fashion Blogger
    Facebook
    Bloglovin'

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh, mi dispiace, ma se in una storia i "buoni" non morissero mai, allora sarebbe troppo "finta"... purtroppo molto spesso, come si suol dire, sono i migliori che se ne vanno per primi...
      Ah ah, il defibrillatore... mica siamo a Beautiful dove i personaggi resuscitano dopo mezz'ora di arresto cardiaco, o anche dopo anni di assenza ;-)

      Elimina
  2. No,vabbè....sto piangendo!
    Concordo con Francesca,rianimalo in qualche modo...qualsiasi modo =(
    Spero anche io,comunque,che Elner abbia perdonato suo padre davvero e non solo apparentemente con quel bacio...infondo era un grande personaggio!
    A presto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo non c'è più nulla da fare... la morte è parte della vita, anche se detto così sembra un paradosso.
      Masrek è stato un personaggio con luci e ombre, ma si è riscattato alla fine.
      Elner ha più ombre che luci, e molta rabbia dentro di lui... il suo destino è ancora molto lontano....
      Grazie e a presto!
      ;-)

      Elimina
  3. Risposte
    1. Più che una storia è il capitolo di un romanzo, e comunque i commenti banali o più corti mezza riga non mi interessano.

      Elimina
  4. Che triste questo capitolo! ieri non avevo fatto in tempo a passare e oggi mi sono precipitata a vedere che fine aveva fatto Masrek, anche se me lo aspettavo che sarebbe morto, un pò ancora ci speravo in un colpo di scena! ;P
    La scena dell'addio di Ellis è davvero commovente, e anche Marvin sembra abbastanza onesto nei suoi sentimenti, quello che non mi sembra tanto convincente è Elner, sembra quasi che sia andato a dare l'addio al padre per fare un favore alla madre e "salvare le apparenze"!
    Cmq rimane un capitolo bellissimo anche se triste!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! La tua intuizione su Elner è giusta... lui ha voluto solo fare un favore alla madre e salvare le apparenze, ma il suo odio per il padre, che ha sempre preferito Marvin, non è scomparso nemmeno in questo tragico momento.
      La scena dell'addio di Ellis ha richiesto molte riletture: volevo che questo momento fosse reso alla perfezione. Non so se ci sono riuscito, ma ti ringrazio molto per il tuo apprezzamento!
      ;-)

      Elimina