lunedì 19 novembre 2012

Gothian. Capitolo 126. Marvin incontra Igraine di Logres




Il giorno in cui Marvin aveva convocato una riunione del suo Consiglio Privato presso l'accampamento di Flandes, si presentò alla sua tenda la giovane lady Igraine di Logres, figlia del defunto duca Gorlois, caduto durante la battaglia della valle boscosa di Endor.
Era una ragazza dall'aspetto tipicamente Keltar: capelli ramati, occhi verdazzurri, alta e slanciata. Indossava un vestito celeste, simbolo della nobiltà, ma anche dell'iniziazione agli Arcani Supremi.
E' una sacerdotessa di Ulien, la dea della luna.
Si presentò a Marvin con un lieve inchino:
<<Vostra Maestà>>
Marvin fece un lieve cenno del capo:
<<Lady Igraine, vi porgo le mie condoglianze per la morte del duca Gorlois. Vostro padre era un uomo valoroso ed è morto da eroe>>
Lei annuì e aggiunse:
<<Io ero molto legata a mio padre>>
Marvin notò una sfumatura leggermente polemica nella voce di lei.
Mi sta dicendo implicitamente che io invece non lo ero affatto con mio padre.
Non poteva negare che per lui Masrek era stato un estraneo.
<< Il duca Gorlois faceva parte del mio Consiglio Privato. Sareste interessata a ricoprire quell'incarico?>>
<<Sono qui per questo>>
Una risposta secca e molto diretta. Marvin si rese conto di aver a che fare con una persona dal carattere forte.
<<Siete molto giovane>> commentò



Igraine lo fissò con severità:
<<Si cresce in fretta, a Logres>>
Marvin ricordò che il ducato dei Keltar Logres era una zona montana, fredda e inospitale.
Si chiese come doveva essere stata la sua educazione.
<<Anche ad Amnisia, credetemi. Siete mai stata nella mia città?>>
Lei scosse il capo:
<<Non in questa vita>>
Marvin ebbe l'impressione di aver già vissuto quella scena, di aver già ascoltato quelle parole.
Si sentiva a disagio e cercò di cambiare argomento:
<<Ho sentito dire che i Keltar del nord, a cui voi appartenete, milady, non vedono di buon occhio i Keltar del sud, specie quelli della costa, come me. Io poi sono un mezzosangue, mio padre era un Lathear... a volte mi chiedo se questo elemento possa essere visto con qualche sospetto, o preoccupazione, dalla vostra gente>>
La ragazza rifletté qualche secondo prima di parlare:
<<Esistono dei pregiudizi, ma credo che siano reciproci. Forse voi Keltar di città e di mare ci vedete come dei rozzi montanari, dei bifolchi. Vedo che sorridete... quindi non mi sbaglio. Ma per quanto riguarda voi come persona, la mia gente è leale, ha grande rispetto per voi, e ripone molte speranze nel vostro governo>>
A Marvin venne un dubbio:
<<Ripongono fiducia in me, o in Vorkidex, le cui memorie si sono risvegliate dentro di me?>>
Igraine accennò un lieve sorriso:
<<In entrambi, vostra Maestà>>



<<Apprezzo la vostra sincerità e la vostra franchezza. Mi saranno utili durante le riunioni del Consiglio>>
Un'ombra di malizia apparve nei suoi occhi, ma fu solo un attimo:
<<Spero anche al di fuori del Consiglio>>
Di nuovo Marvin fu assalito da una sensazione di deja vù.
<<C'è qualcosa in voi che mi ricorda la regina Ygerne, la moglie di Vorkidex...>>
Lei lo fissò intensamente:
<<Voi non credete nella trasmigrazione delle anime?>>
Lui ebbe un brivido:
<<Presto mi pronuncerò anche in materia di fede. Questo discorso va persino oltre gli Arcani Supremi>>
Igraine annuì:
<<La risposta è già dentro di voi, e se me lo permetterete, io vi aiuterò a svelarla>>




N.d.A.
Igraine di Logres è rappresentata da Sansa Stark ne Il gioco del trono, da Le cronache del Ghiaccio e del Fuoco, di George Martin