lunedì 17 giugno 2013

Le residenze della Famiglia Reale Inglese.

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Il Castello di Windsor è la residenza storica della Famiglia Reale, a cui ha dato il cognome (che precedentemente era Sassonia-Coburgo-Gotha per via del principe Alberto, consorte della regina Vittoria di Hannover, discendente degli Stuart, dei Tudor e dei Plantageneti).

File:Windsor Castle Upper Ward Quadrangle Corrected 2- Nov 2006.jpg

Il Castello di Windsor, situato presso l'omonima cittadina, nella contea inglese del Berkshire, è il più grande castello abitato del mondo ed anche quello che è abitato da più a lungo, essendo risalente all'epoca diGuglielmo il Conquistatore e costruito nel 1066 ca. Il castello copre un'area di circa 45.000 .
Insieme a Buckingham Palace a Londra e a Holyrood Palace a Edimburgo, è una delle principali residenze ufficiali della monarchia britannica. La Regina Elisabetta II trascorre molti weekend dell'anno al castello, utilizzandolo per incontri di stato e anche privati.


 La residenza ufficiale principale, che è anche il "luogo di lavoro" della regina, è certamente Buckingham Palace.

File:Buckingham Palace, London - April 2009.jpg

L'espressione Buckingham Palace o, semplicemente The Palace è diventata comune per esprimere tutto quanto attiene agli ambienti della Corte e della famiglia reale. Oltre ad essere la residenza ufficiale di Elisabetta II, Buckingham Palace è il luogo in cui si svolgono numerose cerimonie pubbliche (dai ricevimenti dei reali alle visite dei vari capi di Stato) ed è anche una notevole attrazione turistica (famoso in tutto il mondo è il cambio della Guardia). Da un punto di vista più profondo, ha sempre rappresentato un punto di riferimento per i sudditi, nei momenti gioiosi e tristi della storia del Regno.



l primo edificio di cui si abbia notizia, noto come Goring House, era stato fatto costruire da George Goring, conte di Norwich, nel 1633 circa. L'edificio che forma il centro dell'attuale palazzo venne invece costruito come grande residenza di campagna per John Sheffieldduca di Buckingham e Normandy, nel 1703. Buckingham fece ricostruire l'abitazione dall'architetto William Winde. Lo stile scelto fu quello di un grande blocco centrale a tre piani, con due ali di servizio più piccole ai fianchi. Nel 1762, Buckingham House venne venduta da un discendente del duca, Sir Charles Sheffield, a re Giorgio III. La nuova residenza venne destinata a residenza privata per la famiglia reale, in particolare per la Regina Carlotta, consorte di Giorgio III, piuttosto che al ruolo di palazzo reale ufficiale, che rimase a St. James's Palace.

Ancora oggi, gli ambasciatori stranieri sono accreditati alla Corte di St. James, anche se è a Buckingham Palace che presentano alla regina le loro credenziali e il proprio staff, all'atto della nomina



La regina Carlotta morì nel 1818 e poco dopo, nel 1820, morì anche suo marito, Giorgio III. Il loro figlio e successore re Giorgio IV di Hannover, dapprima decise di ampliare Buckingham House per usarla insieme al St. James's Palace, così come aveva fatto il padre, ma nel 1826 pensò di trasformarla in un palazzo reale a tutti gli effetti, dando l'incarico a John Nash di realizzare l'opera. Il palazzo che venne edificato formava un grande cortile d'onore quadrato, con Buckingham House al centro. La facciata del nuovo edificio fu costruita in pietra di Bath, con squisiti dettagli in stile neoclassico francese. Questo palazzo è molto simile a quello odierno, ma senza la grande ala est di fronte al Mall, che ora chiude il quadrilatero.


Alla morte di Giorgio IV, il costo crescente del palazzo non ancora terminato creava un crescente sgomento al Parlamento e alla stampa dell'epoca. Il successore Guglielmo IV licenziò Nash e assunse al suo posto Edward Blore, un architetto meno idealista di Nash ma più dotato negli affari che conservò ciò che Nash aveva completato e terminò il palazzo in uno stile simile, sebbene più uniforme e meno bizzarro. Anche se i nuovi re e regina tenevano corte e ricevevano nelle stanze di rappresentanza, non vissero mai a palazzo, ma preferirono restare a Clarence House, la residenza londinese che avevano fatto costruire prima di salire al trono.
Nel 1837, con l'ascesa al trono della regina Vittoria Buckingham Palace divenne la residenza reale ufficiale. Mentre le stanze di rappresentanza erano una festa di oro e di colori, le altre stanze erano meno lussuose. I caminetti facevano tanto fumo che occorreva lasciar spegnere il fuoco e la corte tremava di freddo. La ventilazione delle stanze era insufficiente e vi era sempre cattivo odore. Quando venne deciso di installare delle lampade a gas ci si preoccupò per l'eccessivo accumulo di gas ai piani inferiori. Le cronache del tempo riferiscono inoltre che il personale di servizio era negligente e pigro e che il palazzo era sporco. Dopo il matrimonio della regina con il Principe Alberto nel 1840, quest'ultimo si preoccupò di riorganizzare il personale di servizio e di far correggere gli errori di costruzione. Nel 1840 finalmente tutto venne sistemato e i costruttori poterono lasciare il palazzo.

Fu sempre il principe consorte Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha a far costruire per sua moglie, la regina Vittoria, il meraviglioso Castello di Balmoral, in Scozia, uno degli esemplari più belli dello stile neogotico.

File:Balmoral Castle.jpg

In questo castello scozzese la regina Elisabetta II trascorre il mese di agosto, da sempre. Qui si trovava l'intera famiglia quando fu comunicata la notizia della morte di lady Diana, Principessa del Galles. E qui è ambientato il film "The Queen" con Helen Mirren.
La regina Elisabetta trascorre invece le vacanze di Natale nella residenza di Sandringham House, fatta costruire dal re Edoardo VII, il figlio della regina Vittoria.


La residenza ufficiale scozzese della Famiglia Reale britannica è Holyrood Palace a Edimburgo.


L'antico Castello di Edimburgo non rientra invece nel patrimonio immobiliare della Corona.


Il Principe di Galles e sua moglie Camilla vivono a Clarence House.


Il principe William, duca di Cambridge e sua moglie Kate vivono a Kensington Palace, che era stata la residenza della principessa Diana.


Dopo aver visto queste meravigliose residenze verrebbe da chiedersi, ma quanto pagherebbero di Imu i Reali inglesi, se fossero in Italia?

4 commenti:

  1. Ahahahah infatti.....io mi accontenterei anche solo di una stanza di queste meravigliose residenze. Buon lunedì. Marcella

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    1. Anch'io! Un piccolo monolocale annesso, niente di più!
      ;-)

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  2. Non pagherebbero nulla! L'IMU la pagano i meschini come noi!
    Paola
    http://www.lechicchedipaola.it/

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    1. Temo proprio di sì... l'IMU è una tassa che colpisce i risparmiatori, non i veri ricchi!

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