martedì 26 novembre 2013

Vita di Wallis Simpson. Quinta parte: il Bois de Boulogne.



Alla fine della seconda guerra mondiale, i Duchi di Windsor tornarono a Parigi e presero residenza presso una meravigliosa villa situata nel parco del Bois de Boulogne.



A Parigi poterono riprendere un'intensa vita sociale, ma il ritorno in Inghilterra rimase loro per molto tempo precluso.
Il solo Edoardo ottenne il permesso di rientrare in patria per i funerali del fratello Giorgio VI (1952).



Qui sopra vediamo Edoardo, duca di Windsor, a fianco della madre, la regina Mary of Teck, durante i funerali del fratello, re Giorgo VI.
Quando l'anno successivo l'anziana regina Mary morì, a Wallis fu consentito di partecipare, assieme al marito, ad una cerimonia commemorativa.



I Duchi di Windsor rifiutarono invece di prendere parte alla cerimonia di incoronazione di Elisabetta II nel 1953.
Da allora, per una ventina d'anni, furono al centro della vita mondana non solo parigina, ma anche internazionale.





La coppia si mostrò sempre molto innamorata, affiatata e felice. L'assenza di figli fu compensata da una grande quantità di cani.














Wallis fu autorizzata a rimettere piede in Gran Bretagna soltanto molti anni dopo, in occasione della presentazione di una lapide commemorativa della defunta regina Mary.



In tale occasione, comunque, la regina Elisabetta e la regina madre Elizabeth Bowes-Lyon si rifiutarono di rivolgere la parola all'odiata Duchessa di Windsor.
















Nessun commento:

Posta un commento