mercoledì 15 maggio 2013

L'Imperatore-Profeta di Gothian. Capitolo 38. Eleanor e Alienor.



I loro nomi erano molto simili. Eleanor era la dizione inglese dell'antico occitano Alienor.
E' tutto quello che mia madre mi ha dato, oltre la vita: il suo nome.
Sarebbe stato un pensiero romantico se sua madre fosse stata un vago ricordo disperso nel passato e non la donna regale che le stava di fronte in quel momento.
La regina Alienor di Alfarian le stava mostrando il suo anello, Vilya, uno dei tre anelli del Potere.



<<Questo è l'anello dell'aria, che dona salute e lunga vita a chi lo porta e lo trasfigura in una eterea bellezza. Ecco dunque, io lo dono a te, Eleanor, figlia mia, perché possa risarcirti di tutti gli altri doni che non ti ho dato. Accettalo come segno della mia buona volontà e della mia buona fede>>
Eleanor sentì che sua madre era sincera e fu commossa dall'importanza di quel gesto.
Ha riconosciuto la mia primogenitura, consegnandomi l'anello che era stato di sua madre. Si rende conto delle implicazioni di questo gesto?
Mentre si infilava l'anello, che calzava alla perfezione, ringraziò la madre:
<<Spero di essere degna di questo dono. E' la prima volta che esce dalla Casa di Alfarian>>
Alienor annuì:
<<La Casa Vorkidian sarà degna di questo gioiello. Per sempre i Re dei Keltar ricorderanno, grazie allo splendore di questo diamante, di avere sangue elfico nelle vene. E per secoli e secoli il nome di Eleanor di Alfarian sarà da tutti onorato degnamente>>
Eleanor capì che c'era un elemento di precognizione fondato su qualcosa di solido e capì che era Lilieth a patrocinare quella causa:
<<Ritieni dunque che io sarò regina?>>
Sua madre annuì:
<<Regina tu sarai, e porterai i cognomi onorati dei Vorkidian e degli Alfarian, mentre il sangue Eclionner tuo e di tuo marito passerà sotto silenzio. E' la condizione che io ho posto per il mio sostegno al nuovo ordine mondiale>>



Eleanor ne aveva sentito parlare::
<<Arthur lo vuole chiamare "La tavola rotonda", per ricordare l'antica gloria dei Pendragon. Penso che sia stata Lilieth a suggeriglielo>>
La reazione di Alienor fu di stupore:
<<Hai colto nel segno, figlia mia. Ti ho sottovalutata per troppo tempo. Ora che ho scoperto il tuo valore, ti prego di aiutarmi. Il Consiglio Reale di Caemlyn presto tornerà operativo. Lilieth ritiene che Marvin concederà il titolo regale ad Arthur entro breve tempo. Ma restano molte incognite: Mordred a nord e Anakin a sud. Io sono disposta ad appoggiare una eventuale incoronazione di Anakin a imperatore dei Lathear, ma pretendo in cambio che tuo fratello Faykan sia nominato Prefetto del Pretorio e sostenga la causa degli Alfarian presso il Trono del Sol Levante>>
Questo era tutt'altro che facile.
<<Madre, voi sapete che Faykan è stato cresciuto da Ellis e si sente un Eclionner a tutti gli effetti.  Non so se l'obiettivo di Ellis e il vostro possano essere compatibili>>
Alienor sorrise compiaciuta:
<<Mia preziosa Eleanor! Io affido a te questo compito di mediazione. Lilieth è d'accordo. Quando sarà il momento, dovrai andare a Lathena da tuo fratello e spiegargli esattamente come stanno le cose. Non può mettersi contro la Profezia, nessuno di noi può farlo. Noi siamo la Profezia. La attuiamo in ogni momento. Non è un fine lontano nel tempo. E' adesso. E' nel presente. Ogni cosa che facciamo e diciamo crea un mondo intorno a noi e gli dà un significato>>



Dunque la teoria della cospirazione esisteva realmente!
Fino a che punto Marvin è consapevole di tutto questo? Ha previsto anche queste mosse?
Rivolse alla madre uno sguardo interrogativo:
<<Lui ci può vedere?>>
Alienor scosse il capo:
<<Alcuni di noi sfuggono alla sua prescienza. Non so come sia possibile, ma dobbiamo sempre essere in guardia. Tutto ciò che diciamo o che facciamo potrebbe essere usato contro di noi. Dobbiamo essere cauti, dobbiamo essere invisibili>>
Eleanor era turbata:
<<Ma non potremmo comportarci come si dovrebbero comportare tutti i parenti, come un'unica famiglia? Marvin ci ha reso tutti parte della Dinastia, ha dato a ognuno di noi la sua parte... non sarebbe meglio agire in accordo con lui?>>
La regina degli Alfar la fissò severamente, in tutta la sua maestà.



<<Una famiglia? Gli Eclionner hanno poche, ma chiare regole: si amano quando gli fa comodo, si sopportano quando gli fa comodo e si ammazzano quando gli fa comodo. Marvin non è diverso da loro, anzi... ha usato le nostre vite come se fossimo pedine nel suo grande gioco del Trono>>
Era innegabile.
Eppure Eleanor considerava Marvin come un padre:
<<Madre, lui ha sulle spalle il peso della Profezia>>
Alienor fu come punta sul vivo:
<<Non ci ha mai rivelato la sua Profezia!>>
C'era un senso di rammarico, oltre che di rabbia, nelle sue parole.
<<Ma se l'avesse fatto, madre, avremmo peggiorato la situazione!>>
La regina degli Alfar non era d'accordo:
<<Peggiorato? Da che punto di vista? Chi è che giudica?>>
Eleanor capì che sua madre aveva posto una questione essenziale.
<<Ritieni che il tuo punto di vista sia migliore del suo?>>
Alienor scosse il capo:
<<Migliore no, ma altrettanto degno! Per questo dobbiamo fare la nostra parte. Con la massima discrezione possibile. Andrai a Lathena? Farai ciò che ti ho chiesto?>>
Eleanor annuì:
<<Non ti deluderò, madre>>
La regina allora sorrise e le porse un nuovo dono: una fiala piena di una sostanza luminosa.



Era stato il dono di Vivien a Marvin, che l'aveva poi a sua volta donato ad Alienor. Era un'investitura molto importante, che si affidava a coloro che dovevano affrontare grandi pericoli.



<<Ti dono la luce di Earendil, la nostra stella più amata. Possa essere per te una luce in luoghi oscuri, quando ogni altra luce si spegne>>



Cast

Cate Blanchett - Alienor di Alfarian

Tilda Swinton - Alienor di Alfarian