venerdì 12 dicembre 2014

Il gatto quotidiano

























2 commenti:

  1. Oddio che amore il gattino dell'ultima foto!!! :D
    Ma sono proprio belli tutti! Mi sa che hai un debole per la razza di quei bellissimi mici pelosi (mi pare avessi detto si chiami Maincoon...), ma come darti torto, sono spettacolari! ^^
    Sei stato proprio fortunato a poter crescere in compagnia di un gatto così bello!

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    Risposte
    1. Sì sì, i micioni pelosi si chiamano Maine Coon e sono veramente spettacolari, oltre che essere affettuosissimi!!! ^^
      Hai ragione, è stata una vera fortuna essere cresciuto in compagnia del mio Maìno, e anche di tutta la sua famigliola, perché la sua mamma era la gatta di mia nonna, e i suoi fratelli e sorelle erano i gatti delle mie zie, che a loro volta hanno distribuito i loro gattini a mezzo mondo :-D
      Purtroppo, come ti dicevo, sono gatti molto delicati e quindi sono quasi tutti morti prima del tempo, per malattie anche banali, oppure per non aver retto l'anestesia durante le operazioni.
      La mamma di Maino aveva un tumore all'orecchio e le era stata fatta una anestesia molto blanda, ma purtroppo poco dopo il risveglio si è spenta.
      L'altro mio gatto, invece, Trito, che è il classico gatto tigrato, figlio di un gatto selvatico e di una gatta nera come quella della terzultima foto, è robustissimo e pur essendo ormai molto vecchio, ha ancora energie da vendere.
      I miei mi hanno detto che ieri ha praticamente demolito l'albero di Natale :-D
      Immagina un gattone di 11 chili che cerca di arrampicarsi sull'abete natalizio (finto per fortuna) e di giocare con gli addobbi... è una scena che si ripete ormai da tempo immemorabile, per cui l'albero viene sempre rifatto più volte, prima che Trito il Profanatore (come l'orco Azog) trovi la sua soddisfazione :-D :-D

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